Luogo: Piemonte
Data: gennaio 2011
Comparto produttivo: chimico (produzione vernici)
Esito: Massimo, un operaio di 51 anni, è deceduto.
Dove è avvenuto: nel piazzale esterno di uno stabilimento di produzione di pitture, smalti e vernici.
Cosa si stava facendo: Massimo svolgeva l’attività lavorativa di lavaggio vasche contenenti residui di vernici.
Descrizione infortunio: Massimo stava lavando vasche contenenti residui di vernici utilizzando il cloruro di metilene. Non portava dispositivi di protezione individuale e ha respirato i vapori di cloruro di metilene che hanno causato un avvelenamento acuto.
Come prevenire: era necessario che:
– i luoghi di lavoro fossero decorosi, puliti, mantenuti in buono stato; un ambiente di lavoro degradato comporta una degradazione della qualità e della sicurezza del lavoro;
– gli strumenti in dotazione dei lavoratori fossero adeguati e utilizzati in modo corretto;- la valutazione dei rischi legati alla lavorazione e alla mansione fosse aggiornata;
-i corsi di formazione fossero adeguati, completi e specifici. Inoltre, l’infortunio non sarebbe successo, o avrebbe comportato conseguenze meno rilevanti, se la valutazione dei rischi avesse previsto un’adeguata organizzazione del lavoro che evitasse attività svolte in solitaria